Come aprire una Ludoteca per Bambini
Le passioni meritano di essere coltivate e meritano di essere trasformate in un lavoro a tutti gli effetti. Quando si lavora con passione infatti, ecco che è possibile svegliarsi ogni giorno con un immenso sorriso sulle labbra, senza mai sentire la fatica, riuscendo a mettersi con semplicità sulla strada del successo. Se la tua passione sono i bambini, il mondo dei giochi, il divertimento, dovresti allora prendere in considerazione l’idea di aprire una ludoteca nella tua città, un parco giochi al chiuso, una sala per le feste, luoghi questi dove i bambini e le loro famiglie hanno la possibilità di divertirsi, di socializzare, di vivere momenti ricchi di emozioni.
È una scelta eccellente dato che le ludoteche sono sempre più richieste insieme a tutti i servizi ad esse correlati, una scelta ad alta redditività che può aiutarti ad ottenere quindi guadagni elevati. Ma come aprire una ludoteca? Quali sono i costi? Meglio aprire un’attività commerciale in proprio, un’attività in franchising, un’associazione culturale? Andiamo insieme a rispondere a queste e a molte altre domande, una breve guida che speriamo possa esserti utile.
Tipologia di ludoteche
Quando parliamo di ludoteche, la nostra mente corre immediatamente alle ludoteche per bambini. È proprio a queste ludoteche che vogliamo portare la tua attenzione, ma ci sentiamo in dovere di ricordare che esistono anche ludoteche per adulti, dove è possibile giocare a scacchi oppure a carte, magari organizzando anche dei veri e propri tornei, a tombola oppure a giochi da tavola e di società, senza dimenticare poi le ludoteche per le persone anziane, per la cosiddetta terza età, luoghi di ritrovo e socializzazione dove possono essere organizzati anche corsi di vario genere.
Detto questo, focalizziamo la nostra attenzione sulle ludoteche per bambini, dei veri e propri baby parking, dei parco giochi al chiuso quindi in cui sono presenti diverse tipologie di attrazioni. Tra le attrazioni immancabili, i giochi gonfiabili. Può trattarsi di scivoli gonfiabili, di playground multiattività, di castelli, di semplici saltarelli, tutti giochi che sono immancabili perché ai bambini piacciono davvero moltissimo. Inoltre consentono di arricchire la ludoteca in modo semplice e senza spendere un’esagerazione, con la possibilità anche di modificare il suo aspetto nel corso del tempo più e più volte. Non solo giochi gonfiabili, all’interno di una ludoteca possono essere presenti scivoli di ogni possibile dimensione, percorsi avventura, piscine con palline multicolore e simili.
Possono essere presenti anche degli spazi all’aperto, ideali per le giornate in assoluto più belle e calde dell’anno, anche in questo caso attrezzati con varie tipologie di giochi, ma anche con spazi adatti per biciclette, pattini, monopattini, macchinine elettriche oppure a pedali.
I servizi offerti dalle ludoteche per bambini
Se hai intenzione di aprire una ludoteca per bambini, devi anche capire quali siano i servizi da offrire. La ludoteca è solitamente un parco giochi a tutti gli effetti. I bambini hanno accesso quindi all’area gioco pagando un biglietto di ingresso, ogni giorno della settimana secondo gli orari che tu stabilirai. Puoi anche però scegliere di affittare lo spazio gioco, in modo esclusivo oppure no, a tua discrezione, per le feste di compleanno, di comunione, di cresima, di fine anno scolastico e simili.
Puoi offrire poi all’interno della tua ludoteca molte altre tipologie di servizi, come i servizi di babysitting ad esempio, il servizio di dopo scuola, l’organizzazione di campi solari o campi invernali, corsi per bambini di recitazione, cucina, sport e simili.
È possibile anche scegliere di aprire una semplice sala feste, anziché una ludoteca, uno spazio quindi pensato solo ed esclusivamente per le feste di compleanno.
I requisiti per i ludotecari: formazione e numero
Nella maggior parte delle regioni italiane, tutti possono aprire una ludoteca, senza che vi sia la necessità di essere in possesso di alcun tipo di diploma specifico o dell’attestato di un apposito corso di formazione. In alcune regioni è possibile invece che sia necessario un titolo di questo tipo, ma per fortuna è la regione stessa solitamente a proporre dei corsi riconosciuti da poter seguire. Sono corsi piuttosto brevi e anche semplici, non si tratta quindi affatto di un ostacolo al raggiungimento del tuo obiettivo.
Le stesse considerazioni valgono ovviamente anche per il personale della ludoteca, che deve essere in possesso di specifici titoli solo se richiesto dalla regione. È però importante valutare con attenzione il numero di ludotecari. Per la fascia di età 3-6 anni è necessario che sia presente un ludotecario ogni 6 bambini. Per la fascia di età 7-12 anni deve essere presente un ludotecario ogni 10 bambini. Per la fascia infine dei ragazzi di più di 13 anni, è sufficiente un ludotecario ogni 10 bambini. Il consiglio è comunque di essere sempre in 2 ludotecari, così da evitare ogni genere di problema ed essere pronti a qualsiasi tipo di affluenza.
I requisiti del locale da adibire a ludoteca
Una ludoteca deve avere una superficie minima di 80 mq, a cui è poi necessario aggiungere i bagni ed eventuali altre stanze accessorie a quella principale. Ogni bambino che accede alla ludoteca deve avere a disposizione almeno 4 mq. Questo significa che una ludoteca di 80 mq può accogliere al massimo 20 bambini. È molto importante valutare questo aspetto. Se quello che desideri è creare un luogo di ritrovo per tutti bambini del quartiere, è possibile che uno spazio di 80 mq sia troppo piccolo. Se invece vuoi dare vita ad uno spazio adatto alle feste di compleanno, in cui si festeggi una sola festa per volta, può essere la scelta ideale. Pensa con attenzione quindi al tipo di ludoteca che vuoi e al numero di bambini che vorresti vedere al suo interno, prima di andare alla ricerca del locale perfetto!
Il locale da adibire a ludoteca deve essere preferibilmente al piano terra o comunque deve risultare facilmente accessibile. Deve ovviamente essere del tutto privo di barriere architettoniche, sia per favorire l’accesso alle persone disabili sia perché si facilita in questo modo l’accesso alle persone con passeggini e neonati al seguito.
Ovviamente ogni regione può far scendere in campo specifiche regole. Proprio per questo motivo è bene controllare le normative attualmente in vigore nella tua regione prima di prendere qualsiasi tipo di scelta.
Quanto costa aprire una ludoteca?
È piuttosto difficile dire con certezza quali siano i costi per aprire una ludoteca, dato che sono molti gli elementi che scendono in gioco, dall’affitto o acquisto del locale da adibire a ludoteca alla tipologia di giochi che si desidera inserire al suo interno, dal numero di ludotecari necessari per la sua gestione alla parcella del commercialista per la contabilità.
Possiamo in generale affermare che una ludoteca di 80-100 mq di superficie necessita di un investimento che va da un minimo di 8.000 ad un massimo di circa 15.000 euro. Questa può essere una spesa piuttosto ingente, soprattutto per le persone più giovani, soprattutto per chi non ha un patrimonio da investire. Che fare?
Esiste la possibilità di richiedere un prestito direttamente alla banca, cosa questa che però non è consigliabile a chi non ha una stabilità e a chi non vuole correre alcun tipo di rischio. È necessario infatti pensare anche alla possibilità che per il primo periodo la ludoteca non incassi poi molto e in quel caso potrebbe essere difficile ripagare il debito contratto. Meglio casomai andare alla ricerca degli incentivi che vengono messi a disposizione dei giovani che vogliono intraprendere una carriera imprenditoriale dalla Comunità Europea, dallo stato, dalle regioni, dalle province, dai comuni.
È necessario stare dietro ai bandi, ma alla fine non è poi così difficile scovare un bando adatto alle proprie esigenze. Solitamente si tratta di finanziamenti a tasso agevolato oppure contributi a fondo perduto, che permettono di iniziare l’attività imprenditoriale in modo spensierato, alla leggera, ottenendo un aiuto concreto.
Aprire una ludoteca sotto forma di associazione culturale
Al fine di ottenere delle agevolazioni fiscali particolarmente importanti, molte persone scelgono di aprire una ludoteca sotto forma di associazione culturale. Si tratta di agevolazioni che fanno senza dubbio gola, soprattutto a chi è all’inizio di questo genere di esperienza lavorativa, soprattutto per chi non ha per il momento molti soldi a disposizione e ha paura di dover spendere troppo per gestire un’attività di questo genere. Per aprire un’associazione culturale, è necessario redigere un atto costitutivo e uno statuto. In seguito, si deve provvedere alla registrazione della ludoteca presso l’Agenzia delle Entrate. Ovviamente è necessario anche aprire partita IVA.
Ci sono però anche dei lati negativi dell’apertura di un’associazione culturale che è senza dubbio bene prendere in considerazione. Coloro che aprono un’associazione culturale devono infatti necessariamente mantenere i prezzi di accesso alla ludoteca piuttosto bassi. Non solo, i soci di un’associazione culturale possono ottenere solo un rimborso spese. Gli altri soldi incassati devono necessariamente essere reinvestiti nuovamente nella ludotecastessa.
Sulla base di questi lati negativi, sembra che l’apertura sotto questa forma non sia una scelta eccellente. Meglio optare per un’attività commerciale, in proprio oppure in franchising.
Aprire una Ludoteca per Bambini sotto forma di attività commerciale
Se vuoi riuscire con la tua ludoteca a guadagnare davvero molti soldi, puoi prendere in considerazione l’apertura di un’attività commerciale a tutti gli effetti. In questo caso puoi fare le scelte che preferisci. Puoi quindi decidere un qualsiasi prezzo di accesso. Inoltre gli incassi non devono essere reinvestiti, puoi farne quello che vuoi. Come ogni medaglia, anche in questo caso ci sono dei contro che è bene prendere in considerazione. Puoi arrivare a guadagnare tantissimo con una ludoteca come attività commerciale, ma non avrai agevolazioni fiscali e dovrai pagare molte tasse.
Per aprire un’attività commerciale ha bisogno di aprire la partita IVA all’Agenzia delle Entrate e dovrai iscrivere la tua attività nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. Se vuoi esporre un’insegna, devi ovviamente richiedere il permesso al tuo comune. È necessario inoltre comunicare l’inizio della propria attività al comune in cui essa si trova.
Aprire una ludoteca in franchising
C’è una terza strada che è possibile seguire per aprire una ludoteca, il franchising. In questo caso non apri una ludoteca in modo del tutto autonomo, ma hai alle tue spalle una realtà specializzata in questo settore, con una lunga esperienza alle spalle, che può fornirti il suo know how oltre che il suo nome. Dato che sfrutterai il nome di questa realtà, avrai già una buona reputazione e non dovrai fare salti mortali per riuscire a trovare dei clienti. Dato che sfrutterai il know how di questa realtà, puoi imparare in fretta il mestiere e puoi scoprire come gestire al meglio la tua attività, così da riuscire a crescere nel giro di pochissimo tempo.
Nella maggior parte dei casi la realtà in questione offre consulenza, supporto nella scelta del locale più adatto, progettazione dello spazio gioco, realizzazione del progetto, assistenza nella compilazione di tutta la burocrazia necessaria, aiuto nella ricerca di finanziamenti e agevolazioni. Non solo, si tratta di una realtà che solitamente si fa carico anche di organizzare in tutto e per tutto l’apertura della ludoteca, senza dimenticare la formazione di tutto il personale. Sì, è possibile grazie alla formula in franchising ottenere per sé e per tutti i dipendenti una formazionead hoc, in modo da scoprire come gestire al meglio una realtà imprenditoriale e come farla crescere, in modo da scoprire come trattare con i clienti, in modo da diventare sempre più performanti nel proprio lavoro.
Di contro c’è il fatto che è necessario pagare per ottenere tutto questo. Quanto e come dipende da realtà a realtà. In alcuni casi è ad esempio necessario pagare solo una quota iniziale. In altri casi invece la quota iniziale è presente, ma molto bassa, perché esiste una quota mensile fissa da dover versare. Non tutti gli incassi insomma andranno direttamente nelle tue tasche. Doveroso ricordare poi che non si ha la massima libertà di azione, perché è sempre necessario seguire le direttive, le filosofia aziendale, della realtà che ha permesso di aprire il franchising. Ne vale la pena però, perché i rischi sono pochi, minimizzati. È insomma praticamente impossibile fallire ed è quindi possibile portare avanti la propria attività senza pensieri, alla leggera, crescendo e diventando una ludoteca di grande successo in città.